Londra è sempre là, che ci aspetta, coi suoi taxi neri e i double-decker rossi, nonostante la Brexit e il Covid…

Se non siete mai stai a Londra, è chiaro che dovete assolutamente vedere il Big Ben, Piccadilly Circus di notte, così come Leicester Square, il London Eye (qui il nostro articolo) o il Tower Bridge che veglia sulla Torre di Londra. Ma questa enorme metropoli è composta da innumerevoli quartieri e ognuno di questi ha una sua peculiarità e storia: ad esempio, l’antico centro medievale, a tratti ancora visibile, è ora il cuore della City, coi suoi scintillanti grattacieli alternati a viuzze di ciottoli e pub vecchissimi (Jamaica Wine House è uno dei più antichi).  Ed è proprio qui che iniziamo questo giro di una Londra insolita, città poliedrica in grado di accontentare chiunque voi siate:

CITY

Non solo cattedrale di St Paul e Tower Bridge: la city è una fonte inesauribile di sorprese! Potete arrivarci comodamente da Trafalgar Square salendo sul bus 15, una delle linee storiche, accomodandovi al piano superiore per godervi il tragitto.

SKY GARDEN: il più alto giardino pubblico londinese. Lussureggiante, mozzafiato, a qualsiasi ora del giorno e della sera. Per ammirare l’intera città dall’alto sorseggiando un Cocktail Champagne, ed è gratuito, basta prenotare!

ST DUNSTAN: sosta romantica per i colletti bianchi della city, che scelgono questo luogo fermo nel tempo per consumare un tramezzino all’ombra dei muri diroccati di un’antica cattedrale. Un’Abbazia di San Galgano in mezzo ai grattacieli.

LEADENHALL MARKET: nel 1400 era il mercato principale del pollame. Da quasi due secoli, è una galleria con negozi, pub, ristoranti, molto frequentati dal lunedì al venerdì: una sosta di classe che strizza l’occhio ad Harry Potter, infatti alcune scene ambientate a Diagon Alley sono state girate qui. 

THE MONUMENT: di fianco all’omonima stazione della tube, colonna di 62 metri costruita in ricordo del grande incendio di Londra del 1666. Si sale in cima per godere di una spettacolare vista sulla city grazie all’altezza contenuta, dando l’impressione di diventare tutt’uno coi grattacieli. Dopo la discesa riceverete anche un bel certificato di visita come prova di aver salito la colonna a piedi!

Spostandoci di qualche km verso est, troviamo il quartiere di

  • CANARY WHARF: area portuale distrutta nella seconda guerra mondiale, da una ventina d’anni zona viva e in costante crescita. Potete trovare sculture, dipinti e mosaici nelle sue strade, come un museo a cielo aperto, gallerie d’arte e il CrossRail Place Roof Garden, giardino esotico accessibile a tutti e gratuito. Se pensate che nel 2000 non c’era nemmeno la fermata della metropolitana…

Tornando nella zona centrale di Londra, anche qui troviamo sempre novità. Da poco è stato inaugurato il

  • MERCATO MAYFAIR, a pochi passi da Selfridges e Oxford street: eccezionale riconversione di una piccola cattedrale in disuso, diventata ora tempio del culto del buon cibo. Fa parte dello stesso “movimento” (www.mercatometropolitano.com) anche il mercato di Elephant & Castle in una cartiera riconvertita. Presto nuove interessanti location.

SOUTH OF THE RIVER: la parte di Londra a sud del Tamigi profuma di etnico, di vivace, di nuovo ed emozionante.

  • BOROUGH MARKET: sì, un altro mercatino, ma merita davvero! Qui siete all’ombra dello Shard ed è frequentato da chiunque, locals, turisti e, come al solito, persone di ogni età che si mescolano vivacemente. 
  • TATE MODERN: ex centrale elettrica riconvertita nel 2000 a Museo di Arte Moderna, ospita al settimo piano un bellissimo bar e ristorante con vista sulla city, dove potrete fare il giro del mondo bevendo calici di vino provenienti da ogni angolo del globo. 
  • ELECTRIC AVENUE: è stata la prima strada con mercato a essere illuminata dall’elettricità. Si trova nel cuore di Brixton, quartiere un tempo difficile, ora vivace centro di musica, teatri e club con musica dal vivo.

Se invece volete immergervi in un pezzo di storia struggente, entrate alla 

  • ROYAL ALBERT HALL: la regina Vittoria, distrutta dalla prematura morte del suo consorte Alberto, fece erigere in tutta Londra memoriali o palazzi intitolandoli al suo perduto amato. Fare un giro guidato della Royal Albert Hall, teatro dalla pianta circolare dove si sono esibiti i più grandi della storia della musica, è davvero emozionante. Sarete anche accompagnati nelle sale private della Regina a nel suo balcone regale. Se ne avete la possibilità, andateci a vedere uno spettacolo: ne rimarrete folgorati, non c’è teatro che possa eguagliare la bellezza di questo. 

Volete far riposare le orecchie dal frastuono della città? È ora di una passeggiata romantica a 

  • PRIMROSE HILL, nella parte nord della città, uno dei polmoni verdi, annesso a Regent’s Park: avrete Londra ai vostri piedi, potrete godervi lo skyline londinese da un luogo verde e silenzioso, dove i rumori della città arrivano ovattati. 

Primrose Hill

Update: durante il nostro ultimo soggiorno a Londra abbiamo deciso di provare quanti più ristoranti etnici possibili. Dopotutto, se non in una delle città più multietniche del mondo, dove altrimenti? Non abbiamo scelto questi ristoranti casualmente, ma ci siamo affidati alle ottime recensioni e al nostro caro e vecchio Instagram (che quando si parla di ristorazione può rivelarsi un buon motore di ricerca). Come sempre vi consigliamo di prenotare con anticipo, soprattutto in una città come Londra, altrimenti sarà quasi impossibile trovare posto anche solo per due persone (togliete pure il “quasi” se si tratta del weekend). Qui sotto ve li elenchiamo tutti, con relativo link che rimanda al profilo Instagram e a Google Map per orientarvi facilmente.

  • Pachamama Bar + Kitchen: materie prime britanniche di prima qualità per questo ristorante peruviano del quale abbiamo amato l’ambiente ma soprattutto la “Duck on rice”. @pachamamalondon // Google Maps link
  • Paradise Soho: prima cucina singalese per noi ma ci è venuta improvvisamente voglia di volare in Sri Lanka domani. Altissima qualità! Obbligatorio provare il roti! @paradisesoho // Google Maps link
  • Ping Pong: qui la specialità sono i dim sum (e che dim sum!!) e ci sono diverse sedi a Londra (noi siamo stati al St. Katharine Docks, proprio sotto al Tower Bridge). Must: “Pork & Prawn sia mai”. @pingpongdimsumuk // Google Maps link
  • Comptoir Libanais: non sappiamo dirvi come siano gli ambienti di questo ristorante libanese (ha 3 sedi in città) perché abbiamo optato per un comodo delivery in appartamento, ma possiamo assicurarvi che il cibo era ottimo (e di cucina mediorientale ne sappiamo qualcosa). @comptoirlibanais // Google Maps link
  • Imad’s Syrian Kitchen: questo ristorantino di cucina siriana si trova all’interno della Kingly Court, affacciato su Carnaby Street. Qui ci siamo capitati per pranzo e siamo stati fortunati: senza prenotazione abbiamo atteso solo 15 minuti per un tavolo nonostante il locale fosse full. Super consigliato. @imadssyriankitchen // Google Maps link
  • Sticks’n’Sushi: Catena che vanta ben 7 sedi a Londra. Sappiamo che di ristoranti sushi Londra ne è piena, ma ci sarà un motivo se allo Sticks’n’Sushi bisogna prenotare con largo anticipo per avere un tavolo per due giusto? Da provare i loro tipici Stick di vari gusti. @sticksnsushi.uk // Google Maps link
  • Tandoor Chop House: poteva mancare un ristorante indiano nella lista? Anche se inizialmente non era ricaduta al Tandoor Chop la nostra scelta per la cena indiana, ci siamo fatti tentare dalle splendide recensioni. “House Tandoor Chicken” e “Hummus”, sublimi!!! @tandoorchop // Google Maps link

the-globbers-in-london-by-stephanie-green-weddings

Come per molti dei nostri viaggi, per snellire il lavoro di content creation ci siamo affidati anche questa volta ad una fotografa local, Stephanie. Ci piace sempre poter consigliare fotografi su diverse destinazioni a chi ci segue, perché spesso ci rendiamo conto che molti viaggiatori vorrebbero avere delle belle foto ricordo ma non hanno la voglia e il tempo di impegnarsi troppo con la fotocamera.

Su Instagram la trovate come @stephaniegreenweddings. Il suo sito web per vedere tutti i suoi lavori (compreso il nostro shooting del quale vi abbiamo pubblicato una foto qui sopra) è Stephanie-green.com. Stephanie lavora sulla capitale soprattutto per shooting di coppia, ma è disponibile anche su altre destinazioni in UK.

Londra ha un mondo di opportunità da offrire: se vi perdete senza rimedio, date un’occhiata agli interessanti tour proposti dal London Transport Museum sulla Londra nascosta https://www.ltmuseum.co.uk/hidden-london

Vi mangiate le mani perchè vorreste partire adesso? Leggere è il modo migliore per viaggiare quando non si può. Ecco qualche consiglio per immergersi ancora di più nella conoscenza di questa città straordinaria:

La mia Londra” Simonetta Agnello Hornby

Londra” Edward Rutherford

I segreti di Londra” Corrado Augias

Dimmi che credi al destino” Luca Bianchini

Film? Con i mitici “Sliding Doors”, “Notthing Hill” o “Il Diario di Bridget Jones” sognerete di volarci al più presto. La serie irriverente “Diario di una squillo per bene” inizia con questa frase: «I love London!» ed è interamente ambientata in città. 

Non conosciamo ogni angolo di Londra (purtroppo) ma è sempre affascinante tornare e scoprire un quartiere mai visto, o uno cambiato, o rivedere i luoghi del cuore. Quindi, preparatevi per il vostro prossimo viaggio alla (ri)scoperta di questa città unica.