A volte dovremmo fare seriamente un mea culpa per aver trascurato tutta la bellezza che il nostro Paese offre. Siamo circondati da tesori preziosissimi, come all’interno di un gigantesco forziere, e nonostante sia casa nostra molti di questi tesori non li abbiamo ancora visti. Recentemente abbiamo avuto modo di visitarne uno per la prima volta, sebbene fosse ad appena un ora e mezza di guida da Padova.

Tra Verona e il Lago di Garda, sulle pareti del Monte Baldo, esiste un luogo magico sospeso tra la terra e il cielo. In un incavo della montagna sorge il Santuario della Madonna della Corona. Sembra sia stato forgiato dalla natura stessa.

Questo Santuario è probabilmente uno dei luoghi più mistici e affascinanti di tutto il Veneto (ma probabilmente anche di tutto il Nord Italia), ed è una famosa meta di pellegrinaggio per fedeli e devoti, che negli ultimi anni ha visto crescere in maniera esponenziale la sua fama a livello turistico attirando anche molti altri visitatori non strettamente religiosi.

Se fino al secolo scorso infatti si poteva accedere al Santuario solamente tramite un sentiero in mezzo al bosco, ora è raggiungibile comodamente anche tramite una strada asfaltata comoda e praticabile da tutti. Ma andiamo con ordine.

punto panoramico madonna della corona

madonna della corona

I modi per raggiungere il Santuario della Madonna della Corona sono appunto due.

Per chi vuole percorrere il Sentiero della Speranza, ovvero la strada che fino ai tempi antichi percorrevano i pellegrini, il punto di partenza è Brentino Belluno (link google maps), un piccolo comune in provincia di Verona.

La passeggiata di circa 2,5km che si snoda immersa nel bosco su per la montagna, non è particolarmente complessa ed è decisamente panoramica soprattutto in alcuni punti che dominano tutta la valle. Si tratta di circa 600mt di dislivello percorribili in due ore. Considerate che sono migliaia i pellegrini che ogni anno la percorrono, quindi non ha un grado di difficoltà alto, ma ovviamente ciascuno è giusto faccia le proprie valutazioni in base alla resistenza. Sicuramente l’arrivo al Santuario sarà sentito e meritato alla fine del percorso.

Per tutti gli altri invece il Santuario della Madonna della Corona si può raggiungere parcheggiando l’auto nel paese di Spiazzi (link google maps), a circa 500mt di distanza, e percorrendo una strada asfaltata pedonale che arriva dritta a destinazione.

Speriamo che le nostre foto possano ispirarvi una gita in questo luogo incredibile.

 

Consigli utili:

– Se ne avete la possibilità, cercate di visitare il Santuario durante la settimana per evitare la folla di gente che inevitabilmente arriva durante il weekend anche dall’estero. Meglio ancora se optate per i mesi in cui gli alberi sono ancora verdi, altrimenti a parere nostro il paesaggio spoglio della montagna sottrae un po’ di magia al luogo.

– Il punto panoramico migliore per fotografare la Madonna della Corona incastonata nella roccia si trova nella fermata degli autobus sulla prima curva della strada pedonale che porta a Spiazzi. Sarà facilissimo individuarla.

 

(alcune immagini del Sentiero della Speranza)

sentiero della speranza

sentiero della speranza