Bonjour à tout le monde!
No non abbiamo improvvisamente cambiato lingua tranquilli, ci siamo solamente fatti prendere e trascinare dalla verve francese, dopo essere tornati dal nostro tour in compagnia di Filippo Curinga e I.D.I. Travel, durante il quale abbiamo viaggiato tra il mare della Costa Azzurra e le campagne della Provenza toccando luoghi come Nizza, Saint Tropez, Brignoles, Bordeaux e Marsiglia.
Di quest’ultima ad essere del tutto onesti non sapevamo esattamente cosa aspettarci.
Marsiglia è stata la seconda tappa del tour, dopo qualche giorno passato intorno alla meravigliosa città di Nizza.
La prima sensazione a pelle? Una forte e inaspettata vivacità mediterranea che non pensavamo di poter trovare li.
Forse per i colori caldi, per la vitalità della gente o per il clima perfettamente bilanciato, ma si è accesa in noi la voglia di esplorare Marsiglia, di capirla e conoscerla più a fondo sperimentando quello che aveva da offrirci.
È una città visibilmente multiculturale e cosmopolita che si è conquistata una faccia intellettuale grazie alla nomina di Capitale Europea della Cultura nel 2013. È come se Marsiglia si stesse evolvendo nel tempo, senza perdere la sua vera e originale identità.
Filippo grazie alla sua conoscenza ci ha aperto il sipario verso un mix di esperienze coinvolgenti e decisamente stimolanti, che non possiamo fare a meno di condividere con voi.
Ecco quindi cosa abbiamo fatto a Marsiglia in due giorni assieme a Filippo e I.D.I. Travel:
Les Calanques di Marsiglia
Costume? Preso. Occhiali da sole? Presi. Cestini da pic-nic? Presi.
Si salpa verso le più belle calette di tutta la Provenza, uno dei gioielli del Mediterraneo. Difficile descrivere questa cartolina ragazzi, ma ci proviamo. Il Mediterraneo nei suoi colori più vivi, il cielo limpido e i canyon di scogliere bianche a picco sul mare creano un piccolo paradiso che è quasi difficile immaginare di poter trovare vicino ad una città portuale così grande e viva come Marsiglia.
Facciamo così, lasciamo parlare le immagini al posto nostro e poi ci dite nei commenti cosa ne pensate.
Il centro di Marsiglia e Maison Empereur
Per chi segue la nostra Pagina Facebook, queste immagini non saranno nuove.
Passeggiando per il centro di Marsiglia tra i quartieri vivi di lavoratori indaffarati, è facile ritrovarsi a fissare le vetrine di negozi che sembrano usciti da un’altra epoca.
Ed è qua, nel quartiere di Noailles che spunta dal 1827 Maison Empereur.
Un negozio? Un emporio? No, molto ma molto di più. Questo luogo è il Paese delle Meraviglie, una sorta di covo di tesori, e non perchè dentro ci siano rarità sconosciute, ma perchè è tutto talmente incastrato ordinatamente tra gli scaffali e le pareti in legno e pietra, che ci si domanda come è possibile che una tale quantità di oggetti di qualunque genere possa effettivamente starci li dentro.
Utensili per la cucina, per la pulizia, per la pittura, biancheria per la casa, giocattoli, borse, arredo per il giardino, e molto molto altro.
Ah, e un’intera stanza dedicata ai famosissimi saponi di Marsiglia. Secondo voi siamo usciti senza comprare nulla?
Noailles e il suo mercato
Camminare attraverso Noailles è un po’ come partire per un viaggio, perchè si perde il conto di quante etnie si incrociano ogni dieci passi. Informandoci abbiamo appreso che questo quartiere non godeva di ottima reputazione, dovuta al potpourri di persone che convivono all’interno di questa città dentro la città.
In realtà questo è uno dei quartieri storici e culturalmente più ricchi di Marsiglia. Non solo, è un crocevia di persone che rendono questa una zona vivissima, ricca di profumi, sapori e colori che disorientano.
Nel mercato alimentare della piazza centrale di Noailles c’è costantemente gente che cerca, assaggia, trova, scambia e discute. Sembra di trovarsi in qualche paese orientale, o perlomeno alcune sensazioni ci sono sembrate molto simili (e familiari).
Aperitivo a le Vallon des Auffes
Una delle zone più pittoresche di Marsiglia. Un porticciolo circondato da case e piccoli ristorantini di tapas locali, che durante il tramonto si riempie di gente seduta davanti alle numerose barche ormeggiate. Una bottiglia di vino e qualche stuzzichino a base di formaggio francese, seduti sui gradini davanti alle barche perchè i tavoli sono veramente pochi. Ma è questa la bellezza del posto, e quello che ci ha affascinato ancora di più è stato non trovare quasi nessun turista in giro ma solo tanti ragazzi marsigliesi.
Una delle esperienze più belle, non solo a Marsiglia, ma di tutto il viaggio assieme a Filippo.
Assaggiare la Bouillabaisse
Se a Marsiglia parliamo di cucina il primo piatto della tradizione è la famosa zuppa di pesce Bouillabaisse. È un piatto povero ma squisito, preparato con almeno quattro diversi pesci freschi e altri ingredienti. Nonostante ciò la Bouillabaisse si è conquistata il titolo di una delle zuppe più ricercate d’Europa.
Fidatevi se vi diciamo che merita di essere assaggiata almeno una volta durante il vostro viaggio a Marsiglia.
Ragazzi grazie w la France, w Bordeaux .Bellissime foto che rendono giustizia a questa bella città: il centro storico, il mercato e il porticciolo . Mi hanno anche parlato bene Delle Dune di Pylat, non ci siete stati?
Ciao belli
Ciao Giovanni! Questa è Marsiglia però…eheheh anche se faremo probabilmente anche un mini articolo su Bordeaux! Ci sono piaciute tantissimo entrambe! <3
Bonjour garcons ho scritto Bordeaux al posto di Marsiglia, pardon !! Forse in questo momento pensando alla Francia ho in mente Bordeaux!!
Aspetto l’articolo su Bordeaux e le sue splendide dune. 🙂 🙂
Un abbraccio fraterno.
Giovanni
Ma certo Giovanni nessun problema avevamo capito 😉
Certo faremo un piccolo pezzo su Bordeaux e il suo mercato