Dopo tanti mesi trascorsi a Bali, crediamo sia finalmente arrivato il momento di regalarvi la nostra guida di viaggio definitiva!

Abbiamo scritto diversi articoli su Bali: il nostro Diario di viaggio che trovate QUI, una breve guida per 5 giorni attorno all’isola che trovate QUI, e tanti spunti su dove dormire che trovate nella nostra sezione Hotels – Indonesia.

Ad ogni modo che voi la conosciate già, o che stiate cercando informazioni e consigli per sfruttare al meglio il vostro primo viaggio, questa guida fa per voi.

Abbiamo raccolto e classificato tutti i migliori luoghi di Bali, dalle meraviglie naturali alle spiagge più belle, dai templi più magici alle risaie più famose.
Ovviamente tutti i luoghi elencati in questo articolo li abbiamo visti personalmente prima di consigliarveli!

Per completare l’opera fra pochi giorni inoltre vi regaleremo anche una guida con suggerimenti molto utili da tenere in considerazione per un viaggio a Bali, per non commettere errori spiacevoli.

Questa guida interamente in Italiano si aggiunge alla“Guida ai posti migliori dove mangiare tra Canggu e Seminyak” che trovate QUI, così da potervi dare un quadro completo per rendere il vostro viaggio una vera bomba!

Cominciamo!

 

COSA VEDERE: I TEMPLI

Pura Besakih (Tempio Madre)

Questo è il tempio più importante e sacro di tutta Bali. Si trova nella parte orientale dell’isola, ai piedi del Monte Agung. In questo giorni, mentre scriviamo questa guida, il vulcano è esploso e ha cominciato ad eruttare rendendo difficile l’accesso a questa zona.
Il tempio si trova nel villaggio di Besakih.

Ingresso: 40.000IDR

Pura Uluwatu (Tempio di Uluwatu)

Questo famoso tempio induista si trova nell’estremo sud di Bali, precisamente nel villaggio di Pecatu. È posto sopra ad una scogliera che scende a picco sull’oceano, e oltre ad essere uno dei luoghi più suggestivi è anche uno dei sette templi balinesi del mare. Si accede al tempio tramite una gradinata che costeggia la scogliera invasa da scimmie, a volte dispettose.

Ingresso: 30.000IDR

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Tempio di Tanah Lot

Famosissimo per essere posizionato sopra ad un gigantesco scoglio, questo tempio indù si trova a Sud-ovest di Bali, nella Reggenza di Tabanan.

E’ uno dei luoghi più fotografati di tutta l’isola e infatti è spesso e volentieri invaso dai turisti. Per questo motivo attorno al tempio sorge un vero e proprio villaggio di bancarelle (una delle cose più turistiche dell’isola). Consigliamo di vederlo durante il tramonto. L’accesso all’interno del tempio non è consentito.

Ingresso: 30.000IDR (+2.000IDR se dovete parcheggiare lo scooter)

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Tirta Empul (Tempio dell’acqua sacra)

Questo tempio è molto importante per la religione indù a Bali ed è stato uno dei primi che abbiamo visto quando siamo arrivati sull’isola. Al suo interno si trovano vasche di acqua proveniente dalle sorgenti sacre, con diverse fontane sotto le quali i balinesi sono soliti bagnarsi per il rito della purificazione.

Si trova nell’area di Ubud, Bali centrale, precisamente a nord di Tampaksiring. Anche in questo luogo rischierete di trovare una gran folla di turisti a qualunque ora, ma sarebbe comunque un peccato non vederlo.

Ingresso: 35.000IDR (nel prezzo è incluso il Sarong a noleggio per poter entrare)

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Pura Ulun Danu Bratan (Tempio del Lago Bratan)

Questo meraviglioso tempio sorge sulla penisola del lago Bratan, a nord di Bali, a circa un ora di macchina da Ubud.

Parliamo di uno dei templi più conosciuti dell’isola, ed è per metà induista e per metà buddista. Non è permesso entrare all’interno di esso.

L’area circostante al tempio è un susseguirsi di risaie, villaggi locali e maestose montagne coperte di foresta tropicale. Il tempo in questa parte dell’isola è spesso nuvoloso o piovoso.

Ingresso: 50.000IDR

 

Pura Taman Ayun

A metà strada tra Ubud e la zona di Seminyak, precisamente a Mengwi, sorge questo tempio circondato da stagni e canali pieni di fiori di loto. Rispetto agli altri templi, questo luogo è molto meno affollato e non è richiesto il Sarong per entrare (la gonna tipica induista).

Ingresso: 20.000 IDR

 

Monkey Forest

Non si può attraversare la città di Ubud senza visitare questa foresta che, sebbene molto turistica, é veramente unica.

Localizzata esattamente nel cuore del centro urbano, sembra un luogo fuori dal tempo. La foresta è un luogo sacro nel quale vivono centinaia di scimmie tra le piante e le rovine in pietra, e sono loro la vera attrazione di questo posto. Fate molta attenzione alle vostre scorte negli zaini e a quello che tenete in mano: le scimmie sanno essere dispettose e delle abili ladre.

Ingresso: 50.000 IDR

 

COSA VEDERE: LE CASCATE

Sekumpul Waterfalls

Queste cascate a nord di Bali, non troppo distanti dal lago di Bratan, sono energia pura.

Immerse nella foresta tropicale, le Sekumpul sono tra le cascate più alte e sceniche che abbiamo visto. Per raggiungere si impiegano circa 30 minuti di discesa lungo una scalinata attraverso la giungla, e si attraversa un piccolo torrente nell’ultimo tratto. Consiglio: munitevi di flip flop.

Ingresso: 10.000IDR

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Nung nung Waterfalls

Questa cascata imponente e potente é incastonata nella giungla, e non è particolarmente frequentata dai turisti. Si trova circa a un’ora da Ubud, e raggiungerla non è semplicissimo. Vi aspetteranno la bellezza di 600 gradini piuttosto ripidi (che faranno soffrire un po’ la risalita), ma una volta arrivati lo spettacolo ripagherà la fatica.

Ingresso: 10.000IDR

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Git Git waterfalls

Le Git Git, rispetto a quelle sopra citate, sono sicuramente meno imponenti ma fidatevi, la natura circostante é davvero suggestiva: migliaia di palme, banani e fiori di qualunque forma e colore.

Il percorso per raggiungerle, di circa 20 minuti, non é troppo impegnativo ed é accessibile a tutti. Nella stessa area si possono raggiungere altre cascate minori seguendo i vari sentieri che si diramano in diverse direzioni (non aspettatevi però indicazioni scritte).

Ingresso: 20.000IDR

 

Tukad Cepung waterfalls

Questa cascata, a nostro avviso, è la più scenografica di Bali. Quello che la contraddistingue dalle altre non è tanto la sua grandezza, quanto la sua posizione.

Si trova all’interno di un canyon coperto di vegetazione, nel quale filtra il sole che crea in determinate ore del giorno dei giochi di luce sorprendenti. Per raggiungere questa cascata c’è un facile sentiero (anche se poco segnato) e una piccola ma scivolosa discesa tra le rocce del canyon. E’ sicuramente un must per gli amanti della fotografia, parola nostra.

Ingresso: 15.000IDR

 

Tibumana Waterfalls

Probabilmente la più semplice da raggiungere e anche la meno frequentata (almeno quando ci siamo stati noi). Questa cascata a meno di 30 minuti di guida da Ubud è stata resa famosa da Instagram. Non è particolarmente imponente pur essendo molto bella, ed è il posto ideale per un tuffo e un po’ di relax in mezzo alla giungla.

Ingresso: 10.000IDR

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COSA VEDERE: LE SPIAGGE

Padang Padang Beach- Uluwatu

Sicuramente Uluwatu, a sud di Bali, regala le migliori spiagge dell’isola. Una di queste é Padang Padang.

Questa spiaggia è circondata da varie insenature visibili con la bassa marea ed é perfetta per una giornata all’insegna del relax. Il mare non é troppo mosso e l’acqua é sorprendentemente calda. L’ultima volta che ci siamo stati però i lettini erano stati posizionati lungo la riva occupandola in gran parte.
Nei mesi da Settembre in poi la marea torna ad essere alta per tutto il giorno non permettendo di raggiungere le insenature dietro gli scogli.

Sono presenti un paio di ristorantini locali molto cheap.

 

Niang Niang Beach- Uluwatu

Una delle poche spiagge segrete rimaste a Bali, perlomeno fino a poco tempo fa. Arrivarci non é stato semplice per noi, ma con un po’ d’orientamento e qualche indicazione dei locali diventa una meta raggiungibile. Si trova ai piedi del versante di una collina che bisogna scendere percorrendo centinaia di gratini sconnessi immersi nella giungla. Sabbia bianca, mare azzurro (un pò mosso), qualche relitto di vecchie barche e nient’altro in vista se non qualche surfista e pochissime altre persone, quindi munitevi di acqua e qualcosa per il pranzo perchè non troverete nessun chiosco.

Negli ultimi tempi abbiamo sentito che è stato aperto un percorso per poterla raggiungere più facilmente, ma non abbiamo ancora letto nulla di ufficiale. Ad ogni modo non mancherà molto prima che anche questo angolo di paradiso venga colonizzato.

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Dreamland beach – Uluwatu

Un’altra spiaggia nel versante meridionale dell’isola. Dreamland é un paradiso per i surfisti. Qui nel week end vengono addirittura organizzati tornei locali in base alle maree. La spiaggia è molto lunga ed é possibile acquistare di tutto: cibo, bevande, ombrelloni e tutta l’attrezzatura necessaria per provare l’ebrezza di cavalcare l’onda.

A nostro avviso l’acqua è veramente spettacolare, ma la spiaggia è fin troppo sfruttata dal turismo.

 

Balangan Beach – Uluwatu

Famosa per essere una delle spiagge del film “Mangia Prega Ama”, questa spiaggia è molto semplice da raggiungere ed è ben servita. Il mare è molto bello tranne per alcune ondate di alghe e rifiuti che c’è il rischio di trovare di tanto in tanto.

A destra della spiaggia, guardando il mare, c’è un’alto scoglio a strapiombo che è possibile salire per godere di una vista mozzafiato (uno dei punti panoramici di Bali più fotografati ultimamente).
Questo posto inoltre è particolarmente amato dagli sposi che lo usano come set fotografico.

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Batu Bolong Beach – Canggu

Che sia una mecca dei surfisti lo si capisce ancora prima di arrivare. Sia perchè questa è la spiaggia di Canggu che è nota per essere la località più amata dai ragazzi  a Bali, sia per la quantità di stores, cafe a tema e noleggi surfboard che circondano l’area.

La spiaggia ha la sabbia grigia, non come quella di Uluwatu a sud.

Qui ci sono molte surf school locali a buon prezzo e le onde sono molto buone sia per i principianti che per i surfisti più avanzati. Tre volte la settimana alle 7am vengono inoltre organizzate lezioni di cross fit aperte a tutti. E che ci crediate o no anche noi abbiamo dato il nostro contributo.

 

Seminyak beach 

Questa spiaggia non é tra le migliori dell’isola, ma l’imponenza dell’oceano e la lunghissima distesa di sabbia la rendono piacevole per passeggiate e aperitivi al tramonto. Qui infatti troverete una serie di locali tra i più esclusivi e fancy di tutta Bali.

Per citarne due tra i più conosciuti: il Potato Head e il Ku De Ta.

 

Nusa Dua Beach

Nusa Dua a sud-est di Bali, gode di un litorale mozzafiato. La sabbia è un po’ grossa ma il mare è veramente acceso anche se può essere spesso mosso.

Non è affollatissima nonostante la sua grandezza e tutto sommato è ben servita e distante dal caos di Kuta. Per tutti quelli che cercano relax e un cocktail al tramonto in riva al mare, Nusa Dua Beach é il posto perfetto.

 

Lovina Beach

Questa spiaggia si torva nell’estremo nord di Bali ed essendo zona vulcanica la sabbia é molto scura di conseguenza il mare non é cristallino come quello del sud. Chi viene a nord però cerca altro, infatti qui troverete in parte la vera Bali invariata nel tempo, fatta di villaggi di pescatori e una quantità limitata di turisti.

Sicuramente chi cerca l’autenticità balinese non rimarrà deluso.

Questa spiaggia è famosa anche per essere un ottimo punto di avvistamento di delfini.

 

COSA VEDERE: LE RISAIE

Tegalalang rice terrace –  Ubud

Nell’immaginario comune, Bali è associata a queste giganteschi terrazzamenti di risaie. A circa 15 minuti di guida dal centro di Ubud, le Tegalalang Rice terrace attirano ogni anno migliaia di visitatori.

Il posto é veramente spettacolare e, se sia ha la fortuna di vederlo durante la crescita del riso, i colori sono accesissimi. Percorrerlo è abbastanza semplice, e di angolazioni per scattare foto strepitose ce ne sono a non finire.

Quello che in molti non sanno è che le terrazze si estendono anche oltre quello che si vede. Percorrendo i sentieri una volta arrivati in cima e proseguendo oltre la collina, ci si può spingere nella parte posteriore delle risaie che a nostro avviso è quella più bella e meno affollata di turisti.

Il nostro consiglio é quello di partire piuttosto presto così da poter precedere le folle di turisti che solitamente arrivano attorno alle 10/11 di mattina.

Non c’è un prezzo d’ingresso ad eccezione di alcune offerte libere da pagare come pedaggio ai contadini per poter attraversare la loro parte di risaia.

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Jatiluwih Green Land – Ubud

Queste risaie, patrimonio dell’UNESCO, sono meno turistiche di quelle di Ubud e quindi si può avere la fortuna e il privilegio di vedere i contadini lavorare la terra e raccogliere il riso con le tecniche agricole tradizionali. Si trovano a Nord di Ubud, quindi la loro visita può essere abbinata a qualche escursione nella parte settentrionale di Bali.

Noi non abbiamo fatto il trekking che le attraversa ma in molti ci hanno detto che è consigliato, semplice e spettacolare.

Alcuni le definiscono l’esperienza più bella che si possa fare a Bali.

 

Campuhan Ridge Walk – Ubud

Nel cuore di Ubud, non distante dalla Monkey Forest, si trova l’ingresso a questo percorso tra i più scenici dell’isola.

Più che una vera e propria risaia, è una camminata elevata sopra la giungla, che si estende verdissima a perdita d’occhio.

E’ un luogo abbastanza tranquillo anche se a volte c’è il rischio di trovare molti turisti soprattutto nel pomeriggio.  Non c’è un biglietto d’ingresso e il percorso è assolutamente accessibile a tutti.

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DOVE DORMIRE

A Bali troverete centinaia e centinaia di Hotel tra cui scegliere. Ma non solo, perchè la particolarità di quest’isola è quella di avere moltissime ville nelle quali si può affittare una stanza per il tempo di permanenza. Questo avviene soprattutto a Sud nelle zone di Canggu e Seminyak.

Ci sono sistemazioni per tutte le tasche, da quelle estremamente cheap a quelle estremamente lussuose (Bali è famosa per ospitare alcuni tra i resort più lussuosi del mondo).

Di seguito vi mettiamo il link agli articoli relativi ad alcuni degli hotel nei quali abbiamo alloggiato a Bali:

 

Speriamo questa guida vi possa essere utile e vi dia gli spunti per organizzare al meglio la vostra vacanza a Bali. Siamo sicuri che quando ve ne andrete dall’isola penserete già a quando tornarci, perchè finirete per amarla follemente!